“come una lucertola è il riassunto di un coccodrillo, il tango è il riassunto di una vita”
... Nulla potrebbe descrivermi meglio di questa frase di Paolo Conte.diplomato al Conservatorio in pianoforte, dopo varie esperienze come musicista professionista di Jazz & Blues, nel 1994 inizio a suonare tango argentino studiando in particolar modo le discografie di Juan D'arienzo, Rodolfo Biagi e Astor Piazzolla. Nel 2000, partecipo ad un progetto di interscambio culturale europeo che mi conduce per la prima volta a Buenos Aires, qui risiedo per 6 mesi, dove (grazie ad un’intensa attività concertistica nelle milongas) entro a stretto contatto con il mondo del tango argentino, il quale mi porta a studiarlo appassionatamente in tutti i suoi aspetti, soprattutto dal punto di vista musicale. Qui, inconsapevole di chi fosse il personaggio, muovo i miei primi passi di tango incoraggiato da uno dei piu’ famosi milongueros di sempre, l’indimenticato Puppy Castello.ritornato in Italia nel 2001, inizio a studiare tango argentino in maniera intensiva e strutturata (ritornando anche a Buenos Aires) con i più importanti maestri argentini ed italiani. In questo periodo, durante le practicas organizzate dai miei compagni di corso per approfondire lo studio, inizio a proporre le mie selezioni musicali. In contemporanea con lo studio del ballo, comincio a propormi come musicalizador per serate minore e ad accompagnare occasionalmente Felix Picherna nelle sue serate, dove ho avuto l'opportunita' di crescere moltissimo...attualmente lavoro frequentemente come musicalizador in molte milongas italiane e europee, con qualche serata fatta anche a Buenos Aires. Prediligo il tango delle decadi 1930 e 1940, cantato con puntate nel 1950, con particolare predilezione per D'arienzo, Tanturi, D'agostino e Di Sarli, e la mia serata si svolge seguendo l'ordine T-t-v-t-t-m con tandas omogee e cortinas non ballabili, come da tradizione.