Il tango mi ha “folgorato” nel 2005, e per Lui ho riposto in soffitta il sax, il jazz, ed il rock ... Ballo (quasi) tutti i giorni, conduco un Laboratorio, dal 2011 musicalizzo regolarmente nella Milonga delle Ciliegie, Milonga Popolare a Roma, e, occasionalmente, in altre Milonghe romane; accetto volentieri richieste anche da fuori città. Ho musicalizzato varie volte in Calabria, ad Isernia ed in Puglia.
Se il “vero” tango fosse solo quello degli anni che furono, non avremmo avuto un De Caro, un D’arienzo, un Pugliese, un Piazzolla ... tutti innovatori, tutti “guardia Nueva” rispetto ai musicisti che li hanno preceduti. Quindi, nessuno è in possesso del copyright del “vero” tango; l’unica differenza possibile è tra musica sulla quale si balla bene e musica sulla quale non si balla. A me piace la musica che fa ballare, degli anni ‘30, ‘40, ‘50 ... o del 2000!le mie orchestre preferite sono: Di Sarli, Calò, Rodriguez, Tanturi, Troilo, Pugliese, e, tra i contemporanei, gli Electrocutango, i Quartango, il Sexteto Milonguero e l’orquesta El arranque. Per cui, è chiaro che tra il tango ritmico e quello melodico le mie preferenze vanno a quest’ultimo. Comunque, ovviamente, nelle mie selezioni non mancano le tande di D’arienzo e Biagi, perché - a mio avviso – è bello accontentare tutti i gusti, e cercare di alternare nel modo migliore orchestre dalle differenti caratteristiche.