Mirco Baldoni balla il tango argentino dal 2005 ma la sua passione per la musica portena e non solo, precede di molto i primi passi sulla pista da ballo rendendolo consapevole che “el primero elemento por bailar el tango es la musica con su compàs y melodia”. Da ballerino e assiduo frequentatore di milongas capisce quanto importante sia la costruzione musicale di una serata: il tango sociale, che si balla in milonga, si fonda sul rispetto di regole che riguardano sia il comportamento in pista che quello nella sala tutta. Se l’energia della sala è armoniosa questo si rispecchierà nel microcosmo dell’abbraccio e viceversa. Nel piccolo mondo, compreso nello spazio di due corpi abbracciati, la connessione, la musicalità e l’eleganza diventano l’alfabeto per un dialogo col proprio ballerino e con le altre coppie ed è nella costruzione di questa energia che le scelte del musicalizador hanno un ruolo fondamentale.Ecco perché nel 2007 decide di mettersi alla prova e quasi per gioco si sperimenta come musicalizador nella milonga del Porto di Mare a Firenze. Il gioco lo appassiona e decide quindi di mettersi a studiare: da ballerino segue i migliori musicalizadores e inizia ad ascoltare in maniera critica le loro selezioni musicali affinando il proprio orecchio; dal 2010 segue i seminari di Damian Boggio, Osvaldo Natucci e Punto y Branca. Nel febbraio del 2010 avvia con la sua compagna Vanessa Crespina la Milonga del Encuentro di cui diventa Dj resident e da allora è stato ospite di varie milongas di Firenze e della Toscana. La sua selezione musicale si costruisce tradizionalmente in tandas y cortinas e si concentra sugli anni ’40, epoca d’oro del tango, non disdegnando però le incursioni nei ritmi regolari degli anni ’30.
Nessun evento in programma |