Mi piace mettere musica con una tipica impronta porteña. Utilizzo sempre tandas e cortinas. Le sequenze di tango, vals e milongas sono ritmiche. Mi piace annunciare qualche brano o orchestra, non per sfoggio, ma per educazione musicale. Solitamente le mie tandas sono di tre brani musicali e la sequenza di un ciclo è volutamente prevedibile. Però in circostanze particolari, e in situazioni energeticamente favorevoli, seguo l'onda e mi lascio andare a seguire il ritmo della serata e dei balleri. La cortina, secondo me, è fondamentale perché ha un effetto scravanger: ripulisce le note di tango nell'ambiente e fa ritornare il desiderio. Lascio raramente la postazione per ballare perché non amo perdere il polso della serata. La mia disponibilità per serate, considerata la mia passione, è massima ma deve essere concordata con largo anticipo (15 gg. almeno) per poter gestire al meglio impegni di lavoro e di milonga (domenica e martedì).Inizio a ballare e studiare tango nel 2000 con Margherita Klurfan e Marcelo Alvarez, Jarle Sandodden, Victoria Arenillas, Alejandro Angelica, Tete e Rosana Remon, Helga Pedrotti, Andreas Michlo, Diego Riemer El Pajaro, Osvaldo Roldan e Monica Maria, Elina Roldan, Carlos Gavito e Maria Plazaola, Julio Balmaceda e Corina De La Rosa, Ana Maria Shapira. La musica mi prende subito e ogni giorno ho bisogno sempre più musica. Si è creata per me una piacevole dipendenza musicale, dipendenza che mi ha subito portato, e mi porta ancora oggi, ad acquistare sempre più Cd di tango. Inizio a collezionare CD, dischi vinilici e cassette di tango. Nel 2001 scopro Berlino e, nell'estate del 2002 vi trascorro un mese di studio e di notti insonni nelle milonghe berlinesi (trasnochando...). Nel 2002 e 2003 conosco rispettivamente a Milano Mimmo Cerminara e Felix Picherna con i quali, durante le serate milanesi di domenica e mercoledì, riuscivo a scambiare opinioni su orchestre e cantanti. Nel 2004 decido di trascorre un mese e mezzo a Buenos Aires per approfondimento di tango e per la ricerca musicale. Durante il periodo, per me fortunato, conosco,in una vecchia casetta di Caminito, un vecchio studioso di tango argentino e grande collezionista Pedro La Magna. Inizio così a collezionare, grazie a lui, cassette e dischi vinilici da brividi. Da due anni ho iniziato, con continuità, una attività di selezionatore musicale in tipici locali notturni catanesi(4 Venti, S. Patrick, Capannone della Plaja). Nel 2004 ho trasformato in milonga, per la prima volta, Scenario Pubblico, storico teatro di danza di Catania. Durante l'inverno 2005 ho aperto, in pieno centro storico catanese, una nuova milonga, Tres Esquinas. In febbraio 2005 abbiamo fondato l'associazione culturale NeoTango inaugurandola con uno stage di tango con Carlos Gavito e Maria Plazaola. Nell'estate 2005 a Buenos Aires ho continuato ad approfondire e coltivare i miei interessi principali: tango e musica. Frequento, assieme alla mia partner, le milonghe più cool, e non solo, di BUE ascoltando, scambiando opinioni, osservando e ballando. Acquisto, more solito, Cd, cassette e vinilici. Al rientro dall'Argentina musicalizzo in una nuova milonga sul mare per quasi due mesi: La Terrazza dell'Hotel Le Dune. Attualmente il musicalizador atorrante pare si sia fermato, infatti metto musica all'Art & Jazz Caffè di Catania ogni domenica e ogni martedì. A tutt'oggi non smetto mai di ballare, studiare e musicalizzare.